Le illustrazioni Burlesque di Federico Catarinelli
Federico Catarinelli ci racconta in un’intervista come ha messo il suo talento di illustratore al servizio del Burlesque, ritraendo in modo leggero e divertito artisti italiani ed internazionali.
Quando si parla di Neo Burlesque, una delle caratteristiche che gli viene quasi sempre associata è quella di essere un’arte inclusiva.
L’inclusività non riguarda solo il mondo dei performer, infatti il bello del Neo Burlesque risiede nella capacità di fondersi con qualsiasi tipo di arte.
Questo è il caso dell’artista Federico Catarinelli che ha messo il suo talento al servizio del burlesque, ritraendo a modo suo performer italiani ed internazionali.
Nei suoi lavori Catarinelli riesce a catturare la peculiarità del singolo performer, osservando i suoi lavori ci sembra di assistere a un vero e proprio act.
Noi di Burlesque.it abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Federico per scoprire cosa si nasconde dietro alle sue “Burlesque Series”.
Federico, vuoi raccontarci come ha inizio il tuo percorso artistico?
Molto volentieri! Comincio dicendo che sono nato e cresciuto nel mondo del cinema e del teatro grazie a mio padre, pittore e scenografo, che ha dipinto per nomi importanti come Fellini, Zeffirelli, Dante Ferretti e David Lynch.
Ho seguito le sue orme in questo fantastico mondo, cercando di rubare il più possibile da ogni artista con cui ho avuto la fortuna di collaborare.
Il fascino del Burlesque
Quando è arrivato il mondo del Burlesque all’interno della tua arte?
È arrivato insieme ad un nome, Ginevra Joyce, performer ed artista di Burlesque.
Ho cominciato lasciandomi ispirare e trasportare da lei, fin quando mi sono ritrovato immerso in questa nuova realtà. I locali, i teatri e gli artisti sono diventati una fonte inesauribile di idee.
Cosa più ti affascina del Burlesque?
Ho un passato come ballerino, per lo più di repertorio classico e contemporaneo, e la versatilità del Burlesque mi ha catturato immediatamente, puoi essere chi vuoi. In più la bellezza di tutto e di tutti ha fatto la sua parte.
I personaggi
Qual è stato il primo performer che hai ritratto?
Ho cominciato, come dicevo, con la mia compagna Ginevra Joyce.
Mentre la prima performer che ha fatto partire la serie è stata Miss Medianoche, incontrata durante il Caput Mundi Burlesque Festival di Roma.
Ritraendo un personaggio su cosa ti focalizzi per carpirne la natura?
Dipende, ogni performer ha un dettaglio che attira la mia attenzione e su cui gira tutto il resto delle scelte.
Dal semplice aspetto esteriore, alla scelta di un certo tipo di costumi, alla personalità che porta sul palco.
Ho avuto la fortuna di conoscere molti di questi personaggi e anche questo mi ha dato spunti per realizzare la loro illustrazione.
Hai realizzato opere sia per artisti italiani che stranieri. Quali reazioni hai raccolto dai protagonisti?
Tutte estremamente positive e soddisfacenti, dall’Italia all’estero ho ricevuto chiamate e messaggi da tutti i protagonisti ritratti fino ad oggi.
C’è un performer per il quale vorresti mettere al servizio la tua arte?
In realtà vorrei riuscire a ritrarre un po’ tutti i personaggi che compongono questo mondo, performer e non. Sul palco e dietro, passano artisti di ogni genere in grado di smuovere un’emozione e un’idea diversa ad ogni show. Quindi se dovessi scegliere chi vorrei come modello, direi chiunque abbia voglia di esserlo.
Ci sono già nuovi personaggi in lavorazione?
Ce ne sono molti in realtà e a breve uscirò con la seconda carrellata di artisti, sto preparando una nuova serie di illustrazioni, tutta italiana.
Progetti dietro l’angolo
Ti piacerebbe pubblicare un tua opera dedicata alla “burlesque series”?
Sarebbe una grande soddisfazione sicuramente ed un onore per me. Tra le altre cose stavo pensando di mettere tutto questo sotto forma di esposizione dedicata al mondo del burlesque e i suoi protagonisti… Ci sto lavorando.
Oltre alla parentesi relativa alle “Burlesque Series”, tu lavori anche per il cinema. Su quale progetto stai lavorando in questo momento?
In questo momento così particolare che sicuramente leggeremo nei prossimi libri di storia, il mondo del teatro del cinema sono in una situazione delicata.
Per ora posso solo dire che stiamo lavorando per la stagione teatrale di un grande ente lirico europeo.
Nel testo e qui sotto, alcune illustrazioni di Federico Catarinelli, con protagonisti Ginevra Joyce, Medianoche, Russell Bruner, Frankie Fictitious, Albadoro Gala, Gonzalo Mirabella, Madame De Freitas.