“Cabaret”: quando il burlesque era roba da uomini…

“Cabaret”: quando il burlesque era roba da uomini…

Cabaret – The Adult Entertainment Magazine era una rivista pubblicata negli Stati Uniti nella seconda metà degli anni ’50. I suoi contenuti erano prettamente per uomini, con abbondanza di immagini di bellezze muliebri, vagamente calate in un contesto di costume.

Cabaret: The Adult Entertainment Magazine

Vista oggi, trasmette ancora lo spirito maschilista e sessista del suo tempo, come tutto ciò che è legato al burlesque del passato. Attraverso la lente di chi ama il neo-burlesque, si eliminano gli aspetti deteriori, a favore della bellezza e degli elementi che hanno trasformato in icone alcune protagoniste della rivista.

La copia in esame risale al giugno 1957 e propone in copertina una sfolgorante Lili St. Cyr, in una deliziosa veste da notte bianca e terribilmente trasparente! In seconda di copertina è già lotta (di bellezza) tra Lili e Anita Ekberg. Ma non è ancora niente… Una rapida occhiata agli articoli e capirete.

 

 

The cabaret city that never sleeps
La vita notturna di Atlantic City, tra teatri, locali di burlesque e divertimenti peccaminosi. Con un focus sulla burlesque house The Globe e le sue star, in primis Tura Satana!

Tura Satana
Tura Satana nei camerini del The Globe.

The most beautiful girl in burlesque?
Incontro con la stripper Joni Arnold, su luogo di lavoro e nella tranquillità del suo appartamento (anche in questo con i pastie, chi l’avrebbe detto?)

Gourmet’s Guide To Ghastly Goodies
Un locale di Chicago e il suo esotico menu: meduse, vermi, cavallette. No, niente donne nude.

The Sherry that makes men flip
Sherry Britton: attrice, musicista, cuoca, strip-teaser. E con un I.Q. altissimo. Si capisce anche dalle foto, perché ha in mano un libro (…)

Roberta Sherwood: Cinderella Songstress
Intervista alla cantante e attrice, diventata popolare negli U.S.A. dopo i suoi quarant’anni.

 

 

Harold Minsky
Harold Minsky

 

Minsky’s great strip show
Ispirazione francese e tocco yankee per lo spettacolo messo in scena da Harold Minsky, ultimo della dinastia di produttori burlesque.

Pinup Art
Una serie di pagine per lustrarsi gli occhi. Le protagoniste: Monique Van Vooren, Robin Sweet, Brenda Hollis, Tana The Temptress, Linda Dare, Jeane Williams.

Stripdom’s fascinating flyweight
Intervista alla stripper tascabile Tinker Bell, con corredo di immagini live.

Night life guide
Rubrica dedicata a una selezione dei locali più interessanti delle città americane. In questo numero si parla di Philadelphia, Washington, Boston.

Quasi inutile aggiungere che ogni singolo articolo è riccamente illustrato da immagini in bianco e nero e (più raramente) a colori delle starlette coinvolte. In più, anche qualche maliziosa vignetta con protagoniste signorine dalle grandi forme. Tutto per 50 cent del tempo.

Un reperto interessante, un po’ malizioso e un po’ ingenuo, perfetto per ricordarci come, al tempo, il burlesque avesse un unico punto di vista: quello maschile.

A. R.